CRISI-ADAPT II è un progetto europeo cofinanziato dalla EIT Climate-KIC che punta a migliorare la pianificazione territoriale di riduzione dei rischi climatici attraverso la realizzazione e la validazione in tempo reale di previsioni meteo-climatiche di breve (giornaliero), medio (stagionale) e lungo termine (annuale) e dei conseguenti rischi climatici associati a tali previsioni.
La EIT Climate KIC è una “Knowledge and Innovation Community” (KIC, appunto) che lavora per accelerare la transizione verso una società a zero emissioni di carbonio e resiliente ai cambiamenti climatici.
Crisi-Adapt II ha quattro “demonstrators”: Andalusia, porto di Valencia, Malta e Lakatamia. Oltre a questi, i risultati e gli strumenti sviluppati dal progetto saranno replicati e implementati in altre otto aree distribuite in tutta la Penisola Iberica (Lisbona, fiume Sado, apicoltura di Madrid, agricoltura di Valencia, Castelldefels, Badalona), Emilia-Romagna (nel Comune di Conselice, in provincia di Ravenna) e Cipro (Ipsonas).
Oltre a NE Nomisma Energia, il team di progetto comprende:
- Fondazioni: FIC (Fundación para la Investigación del Clima), Fundación Valencia Port;
- Università: Faculdade de Ciências e Tecnologia (Universidade Nova de Lisboa), Cyprus University of Technology;
- Società di servizi urbani: Aquatec
- Centri di ricerca: Cyprus Energy Agency, Paragon Europe.
Il progetto, che prevede un contributo EIT di oltre 1,3 milioni di euro, avrà una durata di 36 mesi e terminerà a giugno 2022.